Ciao a tutti,
il lavoro su Argalif procede molto bene.
Il regolamento è praticamente completo, va solo revisionato prima di passare all'impaginazione del manuale.
Dai primi playtest che ho fatto, il gioco sembra funzionare bene. Scorre fluido e regala parecchi scossoni. La meccanica dei dadi è bella cattiva, essendo che il risultato per fronteggiare i sette saracini è secco, ma per rendere il tutto meno basato solo sulla casualità, ho creato un sistema di gestione di punti che possono essere spesi o tenuti per migliorare il risultato.
Ho giocato tre partite e ogni volta mi sono ritrovato a fare i conti con le risorse di questa riserva che scarseggiavano, e ciò mi sembra simuli bene l'incertezza del duello.
Appena avrò pronto il tutto proverò a trovare qualcuno che abbia voglia di provare il gioco, così da raccogliere altri feedback.
Ho realizzato il diario su cui si appuntano i passaggi narrativi che porteranno dai piedi alla cime della collina, per affrontare l'Argalif.
Mi sembra che siano venute ben organizzate e semplici da usare. Proprio come piace a me.
Ho realizzato tutte e 28 le illustrazioni che serviranno per giocare e formeranno il corpo del cavaliere.
In fase di creazione del personaggio si useranno 13 di queste illustrazioni per formarne il corpo. Ogni illustrazione rappresenta una delle memorie che potrebbero essere esplorate nel corso del gioco, permettendo al giocatore di creare la propria storia nei flashback.
Le ho realizzate in formato A5, per farne stare 2 stampando un A4 in orizzontale.
Basterà tagliare verticalmente ogni foglio stampato, per avere due illustrazioni con cui giocare.
L'idea di usare delle illustrazioni spero possa incentivare i giocatori a crearne delle proprie, così da espandere le memorie esplorabili.
La lista delle illustrazione che ho realizzato è la seguente, ve la riporto, giusto per darvi un'idea di cosa potreste trovarvi di fronte: denti, pesci, foglia, fuoco, cielo, sassi, cocci, corda annodata, fibre muscolari, pelle di mucca, sacro cuore, insetto, cristallo, piume, spazio, gocce, bottoni, pietre impilate, ragnatela, nebbia, mela morsa, monete, cometa, fiori del cotone, note musicali, bacche e spine, bolle di sapone, iscrizioni.
Altra possibilità di personalizzazione del gioco è quella di configurare diversamente le tessere che formano il corpo, così da poter raccontare storie anche di altre tipologie di creature. Usando le tessere come nel gioco del Tangram, si possono creare altre forme di vita. Si potrà ad esempio raccontare la storia di un quadrupede, magari di un polpo gigante, oppure di un alieno. Questa possibilità di personalizzazione, non è sicuramente necessaria, ma mi sembrava potesse essere un qualcosa in più da dare in mano al giocatore.
Insomma, con Argalif mi sto divertendo molto e spero proprio che alla fine possa divertire anche chi lo giocherà.
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Hi everyone,
the work on Argalif is proceeding very well.
The rules are complete, it only needs to be revised before moving on to the layout of the manual.
From the early playtests I've done, the game seems to be working fine. It flows smoothly and gives several thrills. The mechanics of the dice are pretty aggressive, being that the result for facing the seven Saracens is done in just one roll, but to make everything less based only on randomness, I have created a system of points that can be spent or kept to improve the result. I played three games and each time I found myself having to deal with the resources of this reserve that were scarce, and this seems to me to simulate well the uncertainty of a duel.
As soon as I have everything ready I will try to find someone who wants to try the game to collect more feedback.
I designed the diary on which the narrative passages that will lead from the foot to the top of the hill are noted, to face the Argalif. It seems to me that they came out well organized and simple to use. Just the way I like it.
I have made all 28 illustrations that will be used to play and will form the body of the knight.
When creating the character, 13 of these illustrations will be used to form the body. Each illustration represents one of the memories that could be explored throughout the game, allowing the player to create their own story in flashbacks.
I made them in A5 format, to fit 2 by printing an A4 horizontally. Just cut each printed sheet vertically, to have two illustrations to play with.
I hope the idea of using illustrations will encourage players to create their own, so as to expand explorable memories.
The list of the illustrations I made is the following, I bring it to you, just to give you an idea of what you might be facing: teeth, fish, leaf, fire, sky, stones, shards, knotted rope, muscle fibers, cow leather, sacred heart, insect, crystal, feathers, space, drops, buttons, stacked stones, spiderweb, fog, bitten apple, coins , comet, cotton flowers, musical notes, berries and thorns, soap bubbles, inscriptions.
Another possibility of customizing the game is to configure the tiles that form the body differently, so as to be able to tell stories of other types of creatures. Using the tiles as in the Tangram game, other life forms can be created. For example, you can tell the story of a quadruped, perhaps a giant octopus, or an alien. This possibility of customization is definitely not necessary, but it seemed to me that it could be something more to be given to the player.
In short, I'm having a lot of fun with Argalif and I really hope that in the end it will also have fun for those who play it.