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Argalif

A topic by 121 Games created Jun 25, 2021 Views: 309 Replies: 4
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Per questa Jam vorrei cimentarmi con una tipologia di gioco con la quale non mi sono mai confrontato in precedenza: il gioco di ruolo in solitaria.
Sto rileggendo il Cavaliere Inesistente e partirò da lì per sviluppare il regolamento.
Il gioco avrà, come spesso cerco di fare, un intento "metaforico" e il mio personale obiettivo in tema di esperienza di gioco sarà quello di creare un coinvolgimento emotivo tra il giocatore e ciò che si troverà a giocare (che più o meno è il filo conduttore di tutto quello  che provo a scrivere solitamente).

Non essendo un vero e proprio esperto di game design, mi lascio la possibilità di sperimentare e le Jam sono il luogo dove ciò diventa possibile: avere un tema che non si è scelto e una serie di paletti, ti spinge ad adeguarti e fare di necessità virtù.

Argalif sarà un solitario un po' particolare, perché parlerà di memorie e protezioni, e lo farà attraverso una serie di eventi che porteranno il protagonista a risalire la collina dove si trova l'Argalif (un invincibile cavaliere nemico che ha ucciso qualcuno di importante per il protagonista).

Quali sono le memorie che ci definiscono?
Cosa ci protegge dalle avversità?
Di cosa è fatta la nostra armatura?

Il gioco avrà un approccio molto visivo e la parte illustrata sarà un punto centrale in termini di gioco.

Il progetto nella mia testa è già abbastanza chiaro, spero di trovare il tempo per portarlo a termine come si deve e soprattutto di riuscire a rendere concreto ciò che per ora è solo una vivida idea.

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For this Jam I'd like to try my hand at a type of game that I have never faced before: the solo role-playing game.
I'm re-reading the "Nonexistent Knight" and I'll start from there to develop the rules.
The game will have, as I often try to do, a "metaphorical" intent and my personal goal in terms of gaming experience will be to create an emotional involvement between the player and what he'll be playing (which is more or less the common thread of everything I usually try to write).

Not being a real game design expert, I allow myself the opportunity to experiment and the Jams are the places where this become possible: having a theme that has not been chosen and a series of stakes, pushes you to adapt and try new solutions.

Argalif will be a rather special solo rpg, because it will talk about memories and protections, and it will do so through a series of events that will lead the protagonist to climb the hill where the Argalif (an invincible enemy knight who killed someone important for the protagonist) is.

What are the memories that define us?
What protects us from adversity?
What is our armour made of?

The game will have a very visual approach and the illustrated part will be a central point in terms of game design.

The project in my head is already clear enough, I hope to find the time to complete it properly and above all to be able to make real what for now is only a vivid idea.

Mi pare tu abbia un'idea solita e mi piace. Il fatto che il gioco abbia una componente visiva importante è estremamente interessante.

Grazie!
Cercherò di fare un buon lavoro. ;)

I really like the idea (and the Nonexistent Knight is always in my heart), can you tell me more about the «visual approach»?


L’idea mi piace molto (e il cavaliere inesistente è sempre nel mio cuore), puoi dirmi qualcosa in più sull’«approccio visivo»?

(+1)

I'd like that the PG, as well as the Non-Existent Knight of the novel, be made up of ideas, concepts.

So I thought that instead of creating the protagonist, in the usual ways or with statistics, it could be done from a set of abstract moments that could be represented by illustrations. The manual should provide about 26 illustrations, which can be combined into one character.

Each part is a life experience memory to be defended by building a real armor on it.

I find it interesting that character creation is physical and that the player is playing on a real body made of paper.

The set of illustrations serves the player to create the story that binds him to the person who was taken from him and who led him to seek revenge in battle.

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Vorrei che il personaggio così come il Cavaliere Inesistente del romanzo, fosse fatto di idee, di concetti.
Così ho pensato che invece di creare il protagonista, nei soliti modi o con una scheda, potrebbe essere fatto da un insieme di momenti astratti che potrebbero essere rappresentati da illustrazioni. Il manuale dovrebbe fornire circa 26 illustrazioni, che si possono combinare in un personaggio.

Ogni parte è un ricordo esperienza di vita da difendere costruendoci sopra un'armatura reale.

Trovo interessante che la creazione del personaggio sia fisica e che il giocatore si trovi a giocare su un vero e proprio corpo fatto di carta.

L'insieme delle illustrazioni serve al giocatore per creare la storia che lo lega alla persona che gli è stata portata via e che lo ha portato a cercare la vendetta in battaglia.