Mi chiedi se volevo una scenetta comica nel momento più intenso di tutto il gioco? Ovviamente no, ma gli spiriti sono imprevedibili (specie quando si conoscono da molti anni) e anche un po’ burloni: se uno si spaventa, gli altri magari scoppiano a ridere.
Il gioco è stato scritto appositamente per essere letto al tavolo e giocato istantaneamente, ecco perché ho deciso di mescolare istruzioni e testo di colore. Le regole non sono tante e non mi sembrava il caso di mettermi lì e dettagliare ogni singola cosa per farla tenere a mente al lettore (non credo ce ne sia bisogno).
La mancanza di esempi è stata dettata dal poco tempo a disposizione. Di norma rimedio con le edizioni successive (anche perché, non avendolo ancora giocato, preferisco aspettare di farlo per inserire esempi calzanti e scaturiti dal gioco).
Cosa intendi con questa affermazione?
Il passaggio dal PROVARE PAURA alla MONTAGNA penso debba essere più supportato.
Aspetto la tua risposta e poi rispondo alle domande finali (anche se l’ho già fatto, in parte).