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Ciao Lorenzo,

Ho trovato il gioco parecchio evocativo e non è male l’uso concreto delle mani di uno dei giocatori per svolgere il rituale. Forse punterei a sfruttare di più l’uso del “symbolum incanti” per giocare di più la mappa, ma può anche essere che quello che è sorto nel gioco già sia appagante per te. A parte questo ne ho letto un bel prototipo!

E a proposito del symbolum incanti, ho due dubbi su questo: immagino sia un refuso il fatto di far scrivere durante il setup sulla mano sinistra dell’eroe e sulla stessa mano produrre la “mappa” del symbolum incanti. Verrebbe un bel caos.
A meno che non sia proprio quello il punto, allora potrebbe starci e c’è solo bisogno di mettere un pochino d’ordine per evitare il malloppone di informazioni sulla mano.
(mi è venuto in dubbio che il “caos” sia corretto leggendo ciò che scrivi a riguardo del loop: ripetere 7 volte il symbolum incanti mi fa immaginare la mano bella piena di scritte)

Grazie di aver inviato il gioco!

(1 edit) (+1)

Ciao! Grazie per il tuo commento scusa il ritardo nella risposta....

Il teoria avevo pensato a inserire delle "condizioni di fine partita" legate ai valori delle caratteristiche dei personaggi e al disegno tracciato del "symbolum incanti", ma la mancanza di un play test di una vera e propria intuizione e di un po' di tempo in più per ragionarci sopra, mi ha fatto rinunciare all'idea, ma mi sono ripromesso di riprendere l'idea in futuro, se il gioco riscontrava interesse...

Ho pensato che il gioco potesse partire dal dorso di una mano e che il palmo della mano stessa fosse la "scheda" dell'Eroe... un idea magari espressa male e ti ringrazio della segnalazione. In realtà poi il gioco dovrebbe svilupparsi risalendo il braccio per poi rivestire parte dal corpo... l'idea di base era quella di dire al giocatore: "gioca e scopri il corpo dell'altro giocatore..." una vena erotico/sensuale,  che poi nello scrivere il gioco si è andata perdendo perché le idee hanno portato in un altra direzione, che ritenevo più interessante.