Sono rimasto praticamente a bocca aperta nel leggere The Last Trial, Koilos trasuda veramente ἕπος!
L’isola è veramente ben strutturata e descritta, il fatto che ci si possa spostare effettivamente e che il percorso intrapreso possa influire sul finale rende tutto molto vivo.
L’assenza di auspici e approdo mette già sul chi vive gli Eroi, forse speranzosi che il loro viaggio sarebbe stato solo verso casa adesso, e invece…
Ecco arrivare i Colossi, ognuno con il proprio nome parlante (almeno la maggior parte) e i loro simboli. Tutti figli di una tradizione mediterranea fatta di titani, ciclopi, ecatonchiri, queste entità incombono in maniera veramente minacciosa sugli Eroi. La possibilità di affrontarli con approcci diversi è degna di un agone mitologico. La Battaglia Finale è pervasa di un retrogusto amaro nel caso di sconfitta, ma non per questo meno epico!
L’incarnazione dell’Avversità è infine la ciliegina sulla torta, quasi ad incarnare il Fato sotto al quale perfino gli dei devono sottostare e al quale gli Eroi, ormai giunti al termine del loro viaggio, devono provare di essere degni.
La veste grafica con cui è stata presentata Koilos è veramente sopraffina, ho apprezzato molto la cura che c’è dietro a tutto il progetto.
Giocherò sicuramente The Last Trial in una delle prossime campagne!