Devo dire che questo è un passaggio fondamentale.
Trovo che questa definizione abbia tutto quello che serva per essere una definizione tecnica efficace, utile per catalogare ma anche per poterci costruire sopra lavorando sui limiti della stessa.
è chiaro cosa si intende per "fictional roles" ma credo si perda qualcosa del suo senso in "ruoli fittizi".
In modo assolutamente complementare e non esclusivo io ho una definizione meno tecnica, e quindi un po' meno ficcante di gioco di ruolo.
Un gioco di ruolo è un qualsiasi gioco (quindi nell'accezione larga del termine che può includere ma non si consuma nel divertirsi o nel fare escapismo) che abbia come componente fondamentale per l'usufruimento dello stesso l'atto di passare attraverso la tecnica del role playing.
Il role playing potremmo definirlo come una tecnica simulativa e più precisamente una rappresentazione scenica (realizzata dal vero o raccontata) di una interazione personale che comporta l'assunzione di un comportamento (o il racconto dello stesso) in una situazione immaginaria.
il role playing ha una radice comune con il teatro e con il recitare poiché nasce da esso (teatro della spontaneità, psicodramma) ma ne è anche parzialmente diverso sia per la sua natura più o meno emergente, sia per lo scopo finalistico (che è mutuabile, non a caso può essere usato per scopi ludici, didattici, educativi, psicologici).