Ciao Sofia e Giacomo!
Dirò la verità: Con solo il regolamento ho fatto fatica a capire il gioco.
Con il regolamento e le 3 visualizzazioni dei giocatori aperte (con tutti gli indizi mostrati per la parola “prova”) ci ho comunque messo un po’, dovendo rileggerlo più volte. Più per capire come funzionano le griglie dei giocatori, che la parte narrativa in sé.
Chiaramente la produzione è ancora acerba e deve essere ben presentata, ma l’idea è OTTIMA.
Complimenti quindi per l’idea. Non solo perché usare 3 mappe per disegnare un cubo è un passo ulteriore al “mappe dello stesso luogo” (parliamo di 3d, non 2d come han fatto tanti altri.. cioè, uao!), ma perché con l’idea che i ricordi possono essere stati creati in tempi differenti, aggiungiamo un ulteriore quarta dimensione per tutti i giocatori. Oltre agli effettivi mindblowing che potreste generare alla lettura del gioco, devo dire che è stato pensato molto bene.
Forse, avrei fatto in modo di dare più esempi per una lettura più intuitiva del regolamento. In fondo tra regole e codice, non andate oltre le 2500 parole :-)
Vi spiego alcuni dubbi che ho avuto.
- Quanto bisogna approfondire le scene e quanto è lunga la scena?
Mi spiego meglio. Ogni volta che un giocatore vuole esplorare un ricordo, si gioca una scena, ma quanti elementi c’è davvero bisogno di inserire? Potrebbe essere che il ricordo è solo un brandello di memoria che inquadra gli elementi richiamati, come se fosse una foto più che un video? (su questo mi viene in mente la raccolta dei ricordi “The truth” in Assassins Creed 2 ) - un ricordo non deve avere morte di personaggi o distruzione di oggetti. Quindi se volessi parlare di un funerale di una persona o di un’automobile allo sfasciacarrozze, sono limitato al “la vittima era in quel luogo per…” senza dichiarare attivamente la morte o la distruzione?
- Più per curiosità mia: come mai una griglia 5x5 e non più piccola?
- Negli appunti si può scrivere ciò che si vuole, giusto? Dall’associazione numero-ricordo alla timeline dei ricordi.
Se riusciste a rendere l’usabilità della pagina web più completa e far appuntare il tutto ai giocatori (oltre a “problemi” di natura tecnica), verrebbe fuori un gioco veramente interessante che avrebbe bisogno praticamente del vostro strumento associato per giocare. Fateci un pensiero.
Ragazzi, l’idea è veramente buona come ho esplicitato poco sopra. Mi piace un sacco quello che viene portato in gioco e l’idea del “leggere ricordi di un omicidio” portano al tavolo anche un po’ di fantascienza vecchio stile (mi riferisco a PK Dick).
Continuate a lavorarci, perché è qualcosa che seguirei volentierissimo.