Ciao Helios!
Dunque, il gioco ha una lettura particolarmente scorrevole e chiara e la componente fisica integrata a quella narrata è una cosa che apprezzo. Se in certi giochi rimane come un orpello trascurabile, qui ha la sua validità sia in un aspetto visivo che in uno meccanico.
Bella l'idea di contrapporre l'immaginario del Cavaliere alla razionalità dello Scrittore mantenendo entrambe le narrazioni valide ma confermandone una sola.
Sicuramente ci vorranno dei test per vedere se il numero di partecipanti al gioco regge, se il narrato appare fluido e coerente con l'obiettivo del gioco, se il tempo scandito dai segnalini in gioco è accettabile.
Auguri per lo sviluppo!