(link sistemato, grazie della segnalazione)
Sì, diciamo che era un appunto più sul gonzo che sulla spinta editoriale. Era giusto una riflessione su come un micro-gioco del genere potesse essere dato in giro.
Tra l’altro mi rendo conto solo ora, ripensandoci, di una cosa: hai voluto scrivere un gioco in solitaria o è solo una sorta di “fallback” non previsto?
Cioè: personalmente posso anche mettermi seduto a imparare la gassa, in maniera narrativa, un po’ come Dexter si fa il nodo alla cravatta.
Sulla rigiocabilità: sì, ha senso quello che dici. Non aggiungo altro.