Ciao, qualche osservazione:
- La meccanica della corda, stuzzicadenti, nodo finto etc sembra una sovrastruttura non strettamente necessaria: complica il reperimento del materiale senza cambiare significativamente l'esperienza di allontanarsi dall'altro. La possibilità che il nodo si sciolga non è così imprevedibile da giustificarla ai miei occhi. Forse una meccanica che ti spinge a tornare indietro, o a sacrificarti per ottenere/salvare cose, per me avrebbe piu' senso. Che effetto intendevi ottenere con questa meccanica?
- Le tabelle hanno spunti con un tono molto particolare che dal testo del gioco non traspare del tutto. Forse spingerei per un'integrazione maggiore. Occhio che con quelle immagini di sfondo il testo risulta di difficile lettura in diversi punti ;D
- Degli handout (schede, mappa con zone segnate) aiuterebbero sicuramente nel giocare e ti eviterebbero spiegazioni su come impostare il foglio della mappa (chiare, ma non così interessanti da leggere).
- Interessante la meccanica della pesca delle carte e dei punteggi del poker, ben realizzata e facilmente appagante. Forse la spingerei ancora un po' con qualche dettaglio/pescata particolare per chiudere il gioco.
Un saluto e complimenti per lo sforzo!