Ora che ho letto e votato tutti i giochi, mi sto prendendo un po' di tempo in più su quelli il cui mio commento era stato stringato per paura di non riuscire a leggere e votare tutti.
Ho riletto Apoftegma e confermo ciò che avevo detto in precedenza. Il gioco è ben scritto, le fasi sono tutte spiegate in modo conciso, chiaro e ben esposte. Il tema del gioco è in effetti estremamente interessante, ho apprezzato molto il finale in cui viene scritta la massima se il giocare pensa di aver imparato qualcosa. Mi piacciono i giochi che in qualche modo sconfinano nella realtà del giocatore. Questo tipo di giochi creano una vera e propria esperienza. Forse alcuni passaggi potrebbere stressare ancora maggiormente le sensazioni che il giocatore prova rispetto al tema.
Ho qualche dubbio sull'ultima parte legata ai luoghi. Sta molto bene nel gioco e diventa una sorta di coda in cui si tirano le somme del tutto, lasciando spazio ai giocatori di "scrivere" il loro finale (cosa che apprezzo particolarmente), ma rimangono un po' slegate le due parti della stessa index card.
Ultimamente sto scrivendo un gioco in cui una delle meccaniche base sta proprio sui due lati delle index card che definiscono il personaggio, nel design che sto provando a sviluppare, i due lati comunicano tra di loro, perché sono due aspetti dello stesso tema, che hanno però pesi diversi in gioco.
Una cosa simile potrebbe rendere ancora più elegante il gioco, nel senso che adesso il fatto di usare due lati della index card mi sembra sia slegato, perché il luogo descritto sul retro non ha alcun legame con l'altro lato. Se fossero in qualche modo collegate potrebbe rendere il tutto più rotondo?
Detto ciò il gioco continua a sembrarmi molto bello. Complimenti e chiedo venia per il primo commento fatto di fretta e poco profondo.