Dunque, sono riuscito a provare Crackbrain, il gioco E la generazione dello scenario in dieci minuti .
Il primo appunto è che non ne ha richiesti dieci ma un'ora per finalizzare le indicazioni dei dadi :-) A parte questo,riorganizzerò e pubblicherò quello che ho scritto su itch.io, se non ti dispiace.
Detto questo il gioco mi è piaciuto, ed è piaciuto anche alle due vitt... ehm, giocatoi che han partecipato alla demo.
Lo scenario, denominato "La Prospettiva Batelka" verteva intorno ad un colonnello dell'antisommossa assetato di potere e aiutato in questo dalla sorella allevatrice di bovini con metodi geneticamente avanzati ma di dubbia salubrità e da un'archeologa che aveva trovato un amuleto che aveva il potere di canalizzare la Dea Batelka, capace di trasformare un uomo di potere in una macchina da guerra affamata di sangue e anime.
La vittima era una fotografa che aveva visto troppo. Contro di essa si sono scontrati una sindacalista e una ex-militare, il tutto sull'assolato sfondo di una città mediterranea tra Marsiglia, Napoli e Barcellona; sole, mare, cielo limpido, carne e sangue, tra lussuose ville sul mare, grattacieli mai finiti di 15 piani abitati da squatters e laboratori genetici.
I nostri due eroi ce l'hanno fatta ... ma a discapito della loro vita.
Detto questo, le cose che mi sono piaciute:
1. Il senso di precarietà nell'affidare il tutto ad 1d6
2. la gestione del consumo delle risorse applicata a tutto, anche alla sanità: da giocatore di CoC di lunga data, è un meccanismo che sulle one-shot è perfetto.
3. Il gioco in sé spinge ad una interazione Arbitro-Giocatori più frequente: l'arbitro non deve lesinare sulle dritte, i giocatori devono sfruttare tutti gli appigli dello scenario.
4. L'agenda, vera combo proibita per i giocatori in difficoltà nonché fonte di ispirazione per l'arbitro.
Punti deboli:
Boh, praticamente nessuno: a me i regolamenti leggeri sono sempre piaciuti, e la filosofia OSR (e FKR) è assai nelle mie corde. Forse qualche dubbio se possa reggere una campagna di più scenari.
Comunque, complimenti!