immagine provvisoria
Quando Giova ha iniziato a parlare della jam ho avuto subito l'idea per questo gioco, ma tutto rimane molto fumoso e non sto riuscendo a lavorarci.
Barbabianca potrebbe essere una hack di Witch: la strada per Lindisfarne o un gioco di ruolo a sé: non lo so neppure io e questa discussione mi servirà a capirlo. Vi scrivo due righe.
BARBABIANCA
Un gioco di narrazione per 4 giocatori.
Una partita autoconclusiva può durare anche 5 ore.
Per giocare, oltre questo manuale, servono matite, fogli di carta, un posacenere e dei fiammiferi.
Questo gioco contiene tematiche adulte e potrebbe disturbare la sensibilità dei fruitori.
CONTESTO
Italia, primi del novecento. A discapito del nome, Valle Ombrosa è un paesino di montagna baciato dal sole e difficilmente raggiungibile se non per un’unica tortuosa strada che lo collega con gli altri borghi giù a valle.
La vita in paese è un mazzo composto di relazioni, ripetitività, riconoscibilità e riti. Il tempo scorre lento.
Barbabianca è il paesano più vecchio. Tutti lo riconoscono e tutti ne hanno memoria. Alto, irsuto, nodoso, con lunghi capelli e folta barba. Non ha il dono della parola, ma quello di mettere soggezione. Evita la folla e vive ai margini della foresta. Malgrado ciò, le sue ossa sembrano quelle del paese stesso, di cui egli è volto e arcano. Tutti lo riconoscono e tutti ne hanno memoria.
Questo gioco parte da un evento traumatico che ha spezzato bruscamente l’illusione di eterno e le certezze degli abitanti di Valle Ombrosa.
I giocatori racconteranno come la farsa consolatoria ai quali erano abituati sia stata messa in discussione e decideranno se sia arrivato, infine, il momento di cambiare.
STRUTTURA
È un gioco procedurale che è ispirato/potrebbe essere hack di Witch: la strada per Lindisfarne.
Si parte con la scoperta del cadavere di una giovane donna nell'orto di Barbabianca.
I giocatori andranno a interpretare dei personaggi iconici del paese (prete, borgomastro, gendarme etc) che a fine gioco dovranno decidere le sorti del vecchio muto.
Il loro compito sarà anche quello di costruire il paese, descrivendo strutturalmente e socialmente la loro area di competenza (borgomastro racconta della piazza centrale ma anche del clima politico; il prete narra della chiesa ma anche della sua parrocchia etc etc).
Immaginavo delle schede stringate dove scrivere domande per aiutare i giocatori nella costruzione del personaggio e del mondo circostante (es: sei il Borgomastro.
- Cosa ha convinto i cittadini a votare per te?
- Quale desiderio profondo si nasconde dietro alla tua volontà di essere sindaco?
- Quale compromesso hai dovuto accettare per diventare sindaco?
ndr. le domande sono state pensate da Claudio Vailati, che ringrazio).
Ogni personaggio ha un segreto che scrive in un bigliettino di carta e che tiene per sé; si estrae un bigliettino anche per Barbabianca su cui sarà scritto o "colpevole" o "innocente" ma il cui contenuto è oscurato ai giocatori.
Dopo diverse tappe i giocatori saranno tenuti a votare a turno se risparmiare Barbabianca o se affidarlo alle fiamme, condannandolo al rogo.
Ogni personaggio che condanna Barbabianca mette il bigliettino col suo segreto nel posacenere. Alla fine si mette anche quello di Barbabianca e se la maggioranza lo ha dichiarato colpevole si accendono i bigliettini con un fiammifero.
I segreti rimangono taciuti, il capro espiatorio sacrificato e la sua colpevolezza o meno non sarà mai svelata.
PRINCIPALI PERPLESSITÀ E DUBBI
- vorrei che Barbabianca sia un pretesto e che quindi non venga giocato da un singolo, ma al massimo interpretato a turno da tutti i giocatori (potrebbe benissimo rimanere un png come Alice di Alice is Missing); tuttavia non sono del tutto convinto.
- motivazioni. Mi fanno notare che sarebbe avvincente se Barbabianca in qualche modo sia a conoscenza dei segreti degli "onesti cittadini". Al contrario, a me piaceva l'idea che venisse utilizzato come capro espiatorio a prescindere.
- fasi. pensavo di articolare il gioco su 4 fasi principali:
1) ILLUSIONE: costruzione dei personaggi e del mondo di riferimento
2) DEBITO: i personaggi raccontano come e cosa li lega alla figura di Barbabianca. Potrebbe averli salvati da un cane feroce quando erano piccoli, averli spiati di segreto, averli terrorizzati...
3) DUBBIO: i personaggi possono accusarsi a vicenda. Gli altri giocatori possono negare, assecondare, appoggiare le accuse altrui. In più, non c'è modo per scoprire la colpevolezza o meno del vecchio se non tramite il punto successivo.
4) REDENZIONE: i giocatori scelgono se accusare Barbabianca (recitando una frase rituale e aggiungendo il loro bigliettino nel posacenere, cosa che tuttavia non farà mai scoprire la verità) o se risparmiarlo e affrontare i propri scheletri nell'armadio, a prescindere che il vecchio sia innocente o meno.
Sono fortemente indeciso su queste fasi e su cosa far accadere in ognuna di esse.
Mi è stato suggerito di fare in modo che ogni personaggio sappia del segreto di un altro e che a sua volta decida se anche Barbabianca ne sappia qualcosa/ne sia coinvolto in qualche modo. L'innesco potrebbe essere che, catturato, Barbabianca apra bocca e faccia i nomi dei personaggi, sussurrando qualcosa come "so la verità", per poi risprofondare nel mutismo. Il suggerimento non mi dispiace, ma temo forzi troppo le cose.
Mi rimetto a voi e ai vostri consigli.