Mi piace molto l'idea alla base, nonché (soprattutto) il mood che si vuole dare alla partita. Il manuale è chiaro, e gli aiuti per inquadrare le scene e per descrivere il personaggio (parlo delle tabelle) lo rendono adatto anche a oneshot improvvisate. Ho un paio di dubbi:
- Ho detto che il manuale è chiaro, invece le mappe mi confondono; non ho capito se i disegno sulla mappa 3x3 influiscano sull'inquadratura, e come. Mi pare che l'unico ruolo dei disegni (quelli sulle tessere) sia di ispirare chi inquadra il capitolo. Mi sbaglio? Nel caso sia così, trovo solo un peccato sfruttare poco la mappa dal punto di vista grafico, oltre che come strumento per determinare la fine della partita.
- Penso che i lettori abbiano un ruolo eccessivamente marginale, e che il loro divertimento dipenda in gran parte dalle capacità recitative di cavaliere e scudiero. Seppur sia esplicitato che i primi due non debbano per forza usare un linguaggio aulico o, immagino, essere attori provetti, a questo punto la loro "performance" costituisce una bella fetta del divertimento dei lettori, che assumo un ruolo di pubblico durante il corpo dei capitoli. Tutto ciò se ho interpretato correttamente le indicazioni sul loro ruolo.