Ciao Leonardo,
ho letto la tua meccanica e mi è sembrata una bella idea di partenza. Molto visiva e dal messaggio diretto, sapendo bene o male tutti noi il significato metaforico di "avere un nodo alla gola" mi pare che sia una meccanica la cui risoluzione possa essere chiara a pelle a chiunque.
Ti faccio solo un appunto di coerenza, non sarebbe più consistente se le tre risoluzioni avessero sempre a che fare con il linguaggio legato a ciò che si può fare con una corda?
Come lo hai fatto tu mi sembra "slegato" (permettimi il gioco di parole).
Quello che intendo è che invece di ALT, CUT e SLOW, si sarebbe potuto utilizzare dei termini legati sempre alla corda, come ad esempio SFILA, TAGLIA e ALLENTA. Questi tre sono termini che puoi applicare a una corda e restituiscono ciò che volevi dire ma in modo più coerente rispetto al discorso nodo.
SFILA il nodo: togli il cappio dal collo perché hai voglia di parlare.
TAGLIA il nodo o la corda: non ho voglia di parlare del motivo, voglio solo allontanarmi/fuggire subito dalla situazione che mi provoca disagio.
ALLENTA il nodo: ho bisogno di riprendere fiato, possiamo procedere ma mettiamo da parte l'argomento pian piano.
Comunque bellissima idea per una meccanica di sicurezza. Complimenti Leo.