Grazie per il commento! Dunque, procedo per punti senza pormi l'obiettivo dell'esaustività (potremmo parlarne per ore). Non l'ho ancora giocato e quindi prendete le mie risposte con le pinze.
Il fatto che non vi siano “personaggi” (almeno, non sulla carta) è voluto. Avevo un obiettivo in mente ed era quello di scrivere un map-game onesto e senza fronzoli. In questo senso, giocare ai giochi che ho citato potrebbe aiutarvi a comprendere cosa intendo: in entrambi i casi è la “grande storia” a fare da rullo compressore sulle persone. Ecco perché mi sono deciso a non inserire alcun riferimento esplicito a eventuali personaggi. Il che non significa che non possa accadere: di fatto, quando si racconta una storia, è possibile inserire persone. Solo che, ecco, non è quello il fulcro del gioco. Se vi sono delle vite interessanti da qualche parte, esse emergeranno quasi naturalmente; la vostra attenzione di giocatori, però, deve concentrarsi su altro.
Sicuramente il gioco necessita di ulteriore sviluppo, ma non potrebbe essere altrimenti. Ho colto la palla di Mapemounde al balzo e ho deciso di buttar giù lo scheletro di un gioco. È solo grazie a commenti come il vostro che mi vien voglia di continuare a “giocare” con quello scheletro, aggiungendo carne, muscoli e pelle. :)